L’ex ospedale di Forlì, un complesso a padiglioni del primo Novecento al limite del centro storico, è stato riconvertito in Campus Universitario. Il progetto, redatto su incarico dell’Amministrazione Comunale, è stato preceduto da un concorso internazionale di progettazione in due fasi bandito dal Comune di Forlì nel 1998. Il gruppo vincitore è risultato quello composto dagli architetti Lamberto Rossi, Massimo Galletta, Roberto Lazzarini, Marco Tarabella e Paolo Zilli dello studio LRA - Lamberto Rossi Associati.
L’intervento ci ha visti fornire la consulenza illuminotecnica per riuscire a realizzare la regia luminosa progettata dallo studio d’architettura. L’illuminazione artificiale doveva essere naturalmente funzionale, assicurare i livelli d’illuminamento richiesti dai diversi ambienti e sottolineare la struttura architettonica del complesso.
Il prodotto utilizzato per l’illuminazione dell’atrio è stato progettato ad hoc per questa situazione. Fiammifero nasce dal modello di un bollard di produzione industriale poi sviluppato secondo 3 diverse altezze e potenze: uno alto 2 metri con LED e 99 W di potenza, un altro alto 2 metri e 60, ma con potenze di 99 e 65 W. Lo schermo diffusore è in metacrilato satinato. Questo apparecchio contribuisce a fornire l’illuminazione generale dell’atrio che è integrata da una componente di illuminazione indiretta che arriva contemporaneamente da apparecchi IN60 installati con una inclinazione di 30° e ai Linealuce che creano invece una luce radente per la struttura che ospita gli sbarchi ascensori.
Altra fonte è data da reglette che sono state inserite nelle gole ricavate da controsoffitti lungo i corridoi. Lungo le scale sono ugualmente disposti dei Linealuce a LED con luce bianca. La temperatura colore utilizzata per tutto l’edificio è di 4000K e tutti gli apparecchi possono essere gestiti grazie al sistema DALI che permette di controllare agevolmente l’integrazione fra luce naturale e luce artificiale. All’interno delle 9 aule l’illuminazione è fornita da Lineup gestiti tramite un sistema di controllo e dotate di un sensore che segnala anche guasti delle sorgenti luminose degli apparecchi per l’emergenza.