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Il negozio Primark più grande del mondo

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Nell’aprile del 2019 ha aperto a Birmingham, la seconda città del Regno Unito, il negozio Primark più grande del mondo - 5 piani, circa 15.000 mq ( 160000 sq ft) – che ospita anche il primo bar con licenza ufficiale della Disney (al di fuori dei suoi resort e delle sue navi da crociera). Primark Birmingham impiega oltre 1000 persone, fra i dipendenti diretti della catena e quelli collegati alle attività dei partner, tra cui chef, parrucchieri ed estetiste.

Il nuovo edificio nasce dalla ristrutturazione dell’esistente centro commerciale Pavilions su progetto del Dipartimento interno di Primark. Il risultato presenta pareti decorate in cui si fa riferimento alla città con il suo soprannome di "Brum" , con frasi che circolano popolarmente fra gli abitanti. Tutti gli spazi sono stati progettati per offrire al pubblico “qualcosa di nuovo”: ecco allora il caffè a tema Disney, la collaborazione con il marchio Harry Potter, la possibilità di personalizzazione attraverso Custom Lab - il laboratorio di stampa su misura per t-shirt e altri articoli, il ristorante, il barbiere e il salone di bellezza. L’intento è quello di offrire una gamma più ampia di servizi e attirare un numero di visitatori interessati ad altre attività, oltre allo shopping, tenuto conto che Birmingham è anche una delle città più giovani d’Europa, con una percentuale del 40 % di popolazione che ha meno di 25 anni.

L’illuminazione artificiale contribuisce a creare un’atmosfera piacevole e rilassante, con caratteristiche diverse a seconda delle funzioni a cui sono adibite le diverse aree. L’aspetto principale dell’intervento è quella di avere illuminato questa struttura così ampia con un numero contenuto di tipologie di apparecchi: in interni una struttura di binari, con proiettori Front Light, dotati di ottiche diverse, fa fronte alle necessità dell’area dedicata all’abbigliamento, ma anche degli spazi per il relax. In particolare nelle zone con le pareti decorate da “graffiti” a disposizione dei visitatori per riposarsi, dotate di divani e di piccoli tavoli, sono stati integrati con apparecchi lineari iN60, con schermo opalino, temperatura colore di 3000 K – che è anche la temperatura colore usata prevalentemente nell’intero complesso - disposti in alcuni casi a zig zag, per creare un’atmosfera morbida e con livelli di illuminamento contenuti. Linee di iN60 disposti invece lateralmente provvedono all’uniforme lavaggio verticale delle pareti con i “graffiti”. Gli apparecchi Front Light sono usati anche per concentrare la luce nelle zona delle casse e sui tavoli di lavoro all’interno del salone di bellezza. Linee di luce, date in questo caso da Underscore Ledstrip, sono riprese e ripetute per caratterizzare le zone delle scale mobili e per sottolineare i diversi piani dell’edificio. A queste tipologie di apparecchi si aggiungono poi in alcune aree, delle sottolineature, come i Cup nell’area di fronte a Mills x Primark. L’esterno è caratterizzato da superfici di diversa natura: una griglia metallica ed un inserto centrale di un particolare materiale perlato che durante la notte diventa invece trasparente. Proprio per la notte l’illuminazione artificiale aggiunge un tocco di blu, dato da apparecchi Linealuce e gestiti dal sistema di controllo DMX. Un tocco di blu che, per la natura diversa dei materiali utilizzati nella facciata, assume gradazioni e sfumature diverse e che marca la presenza di Primark accanto ad un altro edificio diventato un landmark del paesaggio urbano di Birmingham, come il Selfridges, realizzato nel 2003, su progetto di Future Systems.


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Richiesta informazioni

  • Anno
    2019
  • Committente
    Primark
  • Progetto architettonico:
    3D Reid and TTG Architects
  • Progetto Illuminotecnico:
    LAPD
  • Graphics:
    Dalziel and Pow
  • Fotografo
    CL9