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La biblioteca degli Alberi

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Lo sviluppo dell’area Varesine – Garibaldi è un progetto che ha cambiato il volto di Milano, ed è un progetto complesso in cui rientra anche la pianificazione di una grande area verde, per la quale nel 2003, era stato indetto un concorso internazionale vinto da Petra Blaisse, dello Studio Inside Outside.

Una passeggiata lineare di un chilometro, 170 mila metri quadrati, con centinaia di alberi di 19 specie differenti, siepi, arbusti, rampicanti, piante acquatiche e ornamentali e 5 chilometri di piste ciclabili per quello che è il il più grande spazio pedonale della città.

Il parco progettato da Inside Outside è un connettore urbano, un campus culturale e un giardino botanico. I percorsi provengono da diverse aree (residenziali, commerciali, governative) che si estendono attorno al sito e creano una griglia di connessioni. Il progetto di piantumazione per i campi è composto da una serie di specie accuratamente selezionate per creare delle “trame” diverse. Il parco è inoltre circondato da edifici in cui si svolgono eventi culturali di vario tipo. Il risultato finale vuole essere quello di riuscire a creare un luogo dove le persone possano incontrarsi, divertirsi ed educarsi, un luogo collegato sia fisicamente che idealmente alla città. Proprio perchè questa area è concepita come spazio interconnesso è stata data una grande attenzione anche alla sua fruizione nelle ore notturne.

Il concept del progetto illuminotecnico è stato messo a punto dallo studio Inside Outside e la collaborazione con iGuzzini ha avuto il compito di verificare la conformità alle normative che regolano i valori d’illuminamento e di uniformità per le aree esterne, oltre ad individuare gli apparecchi che rispondessero al meglio alle richieste anche di tipo estetico dello studio. Gli apparecchi e il tipo di effetto luminoso sono stati definiti in base alle diverse esigenze delle aree: i percorsi sono illuminati da pali Crown, alti 4 metri con ottica stradale ST1 C. Questo tipo di ottica è particolarmente adatta all’ illuminazione di strade, piste ciclabili e percorsi pedonali proprio per l’alto grado di comfort che offre e l’ottimo illuminamento semicilindrico, quello che facilita il riconoscimento dei visi delle persone. Sempre lungo i percorsi l’illuminazione generale offerta dagli apparecchi su palo è rafforzata da bollard iWay, con ottica simmetrica e un’emissione del flusso a 360°.

Nelle aree in cui era richiesto un elevato livello di illuminamento si è ricorsi al proiettore Maxiwoody installato su palo, ma utilizzando un’ottica Flood per avere un effetto morbido e diffuso. L’illuminazione specifica degli alberi è invece affidata a incassi da terra Light Up; incassi Orbit, sono stati incassati nelle panche per creare un effetto wall washer a pavimento; Orbit circolari di produzione speciale, sono stati inseriti nella struttura delle altalene, per creare giochi di luce a terra. Così, anche durante la notte, si crea un atmosfera calda, piacevole, che invita alla frequentazione continuata e costante del parco.


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  • Anno
    2019
  • Committente
    Comune di Milano
  • Progetto Illuminotecnico:
    Inside Outside - Petra Blaisse
  • Architettura del paesaggio:
    Inside Outside - Petra Blaisse
  • Architetto paesaggista locale:
    Studio Giorgetta
  • Fotografo
    Paolo Carlini