Porsche Showroom Parramatta

Lo studio Figgis & Jefferson Tepa a Sydney ha seguito la realizzazione di 4 centri Porsche a Sydney, quello realizzato nel distretto di Parramatta per la Sime Darby Motors Group, che è uno principali gruppi di automotive di prestigio del Pacifico, è l’ultimo in ordine di tempo.

L’edificio ha una facciata in metallo che si estende per un’altezza di 5 metri e che regala alla costruzione un’imponente presenza lungo Church Street una delle arterie principali della città. Un aspetto di precisione essenziale che si collega perfettamente alla corporate dell’azienda tedesca.

L’edifico comprende un’officina a doppia altezza, che si può vedere attraverso delle pareti vetrate che trasformano lo spazio dell’ingresso e dell’attesa per i clienti in uno spazio quasi teatrale e molto vivace. Un’altra caratteristica della costruzione è il soffitto curvo, dalle forme morbide che naturalmente ha richiesto studi molto precisi per l’installazione sia del sistema antincendio che degli apparecchi d’illuminazione. Il progetto illuminotecnico è stato affidato a Jha Consulting Engineers che ha lavorato prima su modelli in scala e lavorando con calcoli e simulazioni. I progettisti hanno scelto prevalente mente incassi con cui hanno disegnato una griglia luminosa sul soffitto costituita da Reflex disposti in file parallele che vengono lette nella loro continuità anche se interrotte dal vuoto dei grandi lucernari, da cui entra luce naturale. Questa griglia crea l’illuminazione diffusa dell’ambiente, omogenea, con una temperatura colore di 4000 K, utilizzata in tutto lo spazio. I Reflex si alternano con i Pixel Plus. Alcuni proiettori Front Light sono installati in coppia o a gruppi di tre a binari installati sui controsoffitti ribassati della parte centrale dell’edificio.

Questo permette di poter avere della luce d’accento da indirizzare verso direzioni precise a seconda dei diversi allestimenti delle auto. Altri proiettori, in questo caso iPro, sono invece sistemati, sempre a gruppi di tre lungo le scansioni verticali delle vetrate esterne. Sono direzionati verso le auto in esposizione e grazie alla loro ottica wide flood contribuiscono a incrementare il senso della omogeneità della luce nell’ambiente.