Fondata nel 1768 dal re George III per promuovere l’arte del disegno attraverso l’istruzione e le esposizioni, l’illustre accademia londinese ospitata dalla Burlington House, nel cuore della capitale inglese, rappresenta tuttora uno dei principali centri al mondo dedicati alle arti visive. Con l’obiettivo di migliorare la performance e l’efficienza del sistema di illuminazione esistente, nel corso del 2016 l’Istituto incarica lo studio di ingegneria ARUP di un progetto di riqualificazione in grado di produrre un risparmio energetico da una parte, garantire grande flessibilità di allestimento dall’altra, riducendo al minimo le necessità di manutenzione dell’impianto. E’ stata “Something Resembling Truth” di Jasper Johns, la prima antologica dedicata all’artista statunitense nel Regno Unito negli ultimi 40 anni, ad accendere il 23 settembre 2017 il nuovo impianto di illuminazione della Royal Academy con oltre 150 opere tra dipinti, sculture, disegni e stampe eseguiti dall’artista nel corso della sua vita.
L’intervento ha previsto l’installazione di 1500 proiettori LED Palco iGuzzini (ø 122 mm e ø 142 mm), la cui tecnologia brevettata Opti Beam Lens produce un fascio di luce uniforme e ben definito, privo di aberrazioni cromatiche. L’ampia varietà di accessori di cui dispone la famiglia Palco conferisce grande versatilità alle soluzioni e accenti flessibili, quindi effetti luminosi specifici per ogni singola opera e mise-en-scène. La sostituibilità dei singoli componenti dei Palco (adattatore, drive, accessori, modulo Bluetooth e chip LED), inoltre, facilita la possibilità di manutenzione e aggiornamento tecnologico continuo dell’apparecchio, rendendo il sistema totalmente ‘future-proofing’.
L’illuminazione generale del percorso espositivo e d’accento delle opere di grandi dimensioni è realizzata con apparecchi Palco muniti di ottica Flood e lenti ellittiche per un’illuminazione omogenea delle superfici. L’illuminazione d’accento di opere di medie e piccole dimensioni è invece affidata ad apparecchi Palco con ottiche rispettivamente Spot 10° e SuperSpot 5°, per coni di luce a fascio stretto, uniformi e ben definiti, sulle singole opere. In particolare, i proiettori Palco Spot Optic 10° impiegano riflettori Opti Beam e accessori (spill ring interno speciale e filtro Soft lens) realizzati ad hoc per gli ambienti della Royal Academy per soddisfare totalmente le richieste del committente.
Le soluzioni scelte, con temperatura colore pari a 2700 K - in continuità con le sorgenti alogene, tuttora presenti in alcune aree della Burlington House - e un elevato indice di resa cromatica (IRC 97) anche per tonalità critiche come il rosso (R9>90), consentono di esaltare le sfumature cromatiche delle opere esposte e migliorare le condizioni conservative delle tele esposte, con un azzeramento delle emissioni UV e IR. I LED impiegati, inoltre, con indice Mac Adam 2, garantiscono uniformità di colore nel tempo tra i diversi apparecchi d’illuminazione impiegati nell’allestimento.
Tutti i prodotti, appositamente verniciati per rispondere alle caratteristiche cromatiche delle sale espositive e conferire uniformità estetica all’allestimento, sono installati con adattatori su binari (preesistenti) per consentire cambi di scena frequenti. Il ricorso all’interfaccia Bluetooth e a drivers con un intervallo di dimmerazione compreso tra il 100% e lo 0.1 % completa la versatilità all’impianto, regolabile con una semplice App.
Il sistema è inoltre predisposto per la tecnologia iBeacon, quindi potenzialmente in
grado di inviare informazioni testuali direttamente nei device elettronici delle persone che si trovano in prossimità dell’area coperta dal beacon. Questa funzionalità potrebbe essere impiegata come ausilio informativo per trasmettere in tempo reale ai visitatori informazioni sulle opere esposte o notifiche di altro tipo. (Le foto si riferiscono alla mostra "Charles I: King and Collector, 27.1 -15.4.2018)
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