Come guidi i tuoi clienti, architetti e progettisti, nella scelta del prodotto più adatto alle loro esigenze?
All’inizio c’è sempre un dialogo costante, un lavoro di confronto e analisi per incontrare le reciproche esigenze. E spesso, con il team, ci troviamo a soddisfare delle richieste straordinarie in tempi record. Ricordo un architetto che aveva bisogno di un campione per verificarne le dimensioni precise e, non potendolo ottenere nell’immediato dalla produzione, ne abbiamo costruito uno ad hoc utilizzando del legno. L’architetto ha apprezzato la nostra proattività e quel prototipo è ancora lì sulla mia scrivania. A ricordarmi che niente è impossibile, se viene fatto con passione.

C’è un progetto a cui sei particolarmente affezionata e che ti rende fiera del lavoro che svolgi?
Ce ne sono certamente molti ed è difficile stabilire quale sia quello di cui vado più fiera. Grazie alle solide relazioni e alle proficue collaborazioni con lighting designer, architetti e progettisti, abbiamo avuto l'opportunità di lavorare ad ambiziosi progetti illuminotecnici. Insieme, abbiamo sviluppato ciascun progetto con passione e devozione, realizzando ciò di cui i clienti avevano bisogno.

Oggi gestisci un team che spazia da Amburgo a Francoforte. Quali consigli dai alla tua squadra di lavoro?
Siamo una grande squadra che lavora con tanta passione per raggiungere sempre nuovi successi. Il mio unico consiglio è: siate professionali, unici e sempre motivati a dare il massimo.